Ho fatto parte dell’organizzazione della Fiera Quattro Passi (organizzata dalla Cooperativa Pace e Sviluppo di Treviso) per tre anni, poi per vari motivi ne sono uscita e quest’anno ci sono stata come semplice visitatrice.
Ogni anno il tema della fiera cambia per proporre idee sempre nuove e attuali; quello di quest’anno era “Reti Liberatutti – scopriamo l’economia delle relazioni!” e si proponeva l’intento di presentare azioni virtuose volte a mettere in rete le persone.
La Fiera si è svolta il 25 e il 26 settembre, ma si è aperta con un’anteprima il 10 settembre con un incontro dal tema LIBERA TERRA: IL CAPITALE UMANO … DELLE RELAZIONI! con don Luigi Ciotti
Il sito, il parco dove sorge il complesso ristrutturato della Provincia di Treviso, era veramente magnifico anche se, da un punto di vista squisitamente etico, poco consono… Ma tant’è, la Fiera era bellissima e le proposte coerenti col tema.
Gli espositori sono stati scelti ed invitati dagli organizzatori; quest’anno erano più di 130, tra aziende, produttori, associazioni. Ognuno di loro presentava la sua attività e le realtà con le quali creava “rete”.
La cosa più bella di questa Fiera, il suo punto di forza, sta nella concretezza delle proposte e dal fatto che queste sono, appunto, proposte… vari livelli di sensibilità ai temi etici, ambientali, economici, perché tutti i visitatori, a modo loro, possano sentirsi parte di un mondo in movimento verso uno stile di vita migliore e perché possano trarre spunti e riflessioni per continuare in questo cammino.
I visitatori affollavano gli stand degli espositori, curiosando, chiedendo, ammirando. Una bella occasione per parlare di commercio equo e solidale, per imparare qualcosa sui detergenti naturali, per acquistare prodotti biologici, per provare le scarpe o l’abbigliamento che poi si acquisteranno coi GAS, per conoscere i GAS (Gruppi di Acquisto Solidale)… insomma, per scoprire tutto un nuovo mondo, non più tanto di nicchia, che si sta organizzando e che sta concretamente migliorando il tessuto sociale nel quale viviamo.
Il programma culturale era altrettanto ricco, ma devo ammettere che, nonostante ci sia stata sia sabato che domenica, con così tanti espositori e così tanto spazio a disposizione non sono riuscita ad assistere a nessun incontro…
Non mancavano, come sempre, gli spazi per i bambini; particolarmente belli l’albero dei giochi e il prato degli aquiloni…
Il tempo, contrariamente alle catastrofiche previsioni è stato davvero splendido. E i visitatori davvero tanti: oltre 40.000!
Insomma, due bellissime giornate che mi hanno permesso di trovare vecchi e nuovi amici e che mi hanno dato la certezza che qualcosa si muove nella giusta direzione… ci vogliono momenti come questi per ricordarci che anche gli oceani sono fatti di tante piccole goccioline d’acqua.
Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo. – Gandhi
5 Comments
Ben detto, Tiz. E speriamo che nella giusta direzione si muova anche chi ha ospitato la fiera, almeno nella ns. zona, visto che a livello nazionale si muovono verso quella opposta.
In politica sono diventata pessimista… dubito fortemente che chi ci governa, anche a livello locale, possa davvero dare una svolta e muoversi nella giusta direzione. Nella nostra provincia poi… te lo ricordi, vero, dove abitiamo… non ci siamo ancora trasferiti!
Ben detto. Brava Tiz. Ognuno di noi dovrebbe fare il meglio che può, nel piccolo, per migliorare le cose e dare un sano contributo al cambiamento verso una strada migliore di libero scambio e valori non puramente economici… Bella la fiera, l’atmosfera, le persone.
Buon lavoro.
[…] nata anche grazie a internet e al mio blog… Doris mi ha fermata durante la Fiera Quattro Passi l’anno scorso (tra mamme portatrici ci si ferma a salutarsi!) e mi raccontava di voler cucire […]
[…] in Cina, indipendentemente dal loro costo. Noi abbiamo scelto una Baby Moto che avevamo visto alla Fiera Quattro Passi. L’abbiamo voluta in legno per la sua solidità che rimane anche alzando la sella dal momento […]