Ieri ho cucito questo mei tai “su ordinazione”. Me l’ha chiesto un’amica per una neo-mamma il cui bimbo ha deciso di nascere con qualche settimana di anticipo… Sono già tornati a casa e il piccolo passa (giustamente!) le sue giornate in braccio alla mamma. Io ce l’ho messa tutta per finirlo in giornata perché spero che possano portare a termine il loro percorso interrotto così bruscamente! E con la comodità che un mei tai permette!
Sì, perché se il costante contatto con la mamma apporta notevoli benefici ad un neonato nato a termine, per uno nato prematuramente diventa importantissimo. La “Marsupio Terapia” o “Kangaroo Mother Care” è nata negli anni ’70 in Colombia grazie ai neonatologi Edgar Rey e Hector Martinez.
Praticamente il bambino viene messo sulla pancia della mamma (o del papà) pelle a pelle, con le braccia e le gambine divaricate e la testina di lato, con l’orecchio appoggiato al petto della mamma, per poter ascoltare il cuore, quel suono a lui così familiare.
I benefici sono moltissimi, sia per il neonato che per i genitori. Si è notato, ad esempio, che la regolazione termica è uguale se non migliore rispetto all’incubatrice, mentre gli episodi di apnea sono ridotti. Il bambino si dimostra più attivo e la produzione di latte della mamma tende ad aumentare. Generalmente il tempo di degenza viene ridotto di molto.
Per la mamma è importante poter stare vicino al suo piccolo dopo una così brusca separazione e il papà può aiutare nel prendersi cura del nuovo arrivato.
Per chi fosse interessato a maggiori informazioni segnalo, tra i tanti, il sito PiccoliPassiPrematuri.
Il My Mei Tai nella foto ha l’imbottitura in lana cardata biologica, così potrà tenere al caldo il piccolino mentre cresce vicino alla sua mamma.
1 Comment
E’ così… meno male che abbiamo questi strumenti semplici.
La medicina a volte esagera proprio…
ciao