Ho scoperto l’esistenza del mei tai da meno di un anno; ho letto che è un portabebè di origine cinese, ho capito come è fatto, ne ho cucito più di uno, lo uso tutti i giorni, ne promuovo l’utilizzo, ne ho adirittura “inventato” una variante… e in tutto questo tempo non mi sono mai chiesta cosa significasse questo termine in Cinese. Fino a questa mattina. Quando, per l’ennesima volta mi è stato chiesto “Come si scrive?”.
Già, come si scrive mei tai? In “Italiano” è facile, niente lettere strane, si scrive esattamente come si pronuncia. Ma nella sua lingua originale? E inoltre, cosa significa? Zainetto? Borsa? Fascia? Ovviamente nulla di tutto questo…
Questa mattina Andrea ha scritto ad una ragazza con cui lavora spesso e che conosce la lingua cinese. E lei è stata così gentile da mandarmi l’ideogramma di Mèi Tài.
Mi ha anche spiegato cosa significa, visto che con il Cinese il termine “traduzione” è difficile da applicare!
Mèi significa amore, bello, ma insieme al termine Tài che significa postura, prende il significato di essere servile, con accezione positiva.
Nel tentativo di creare una “bella” traduzione mi sono scontrata col termine “postura”… che brutto! Però ho anche pensato che, probabilmente, nella medicina tradizionale cinese la postura è di fondamentale importanza. Infatti, e dovrebbe esserlo anche per noi, almeno a giudicare dai problemi che sembrano essere scatenati da una cattiva postura.
Wikipedia scrive: “Come postura si intende la posizione del corpo nello spazio e la relativa relazione tra i suoi segmenti corporei”.
Nel sito www.posturanaturale.it (ho solo dato una breve occhiata cercando postura, ma sembra un sito interessante da scoprire…) Maurizio Andorlini scrive anche: “Quindi, non è lo “stare dritti” l’indice di una buona o cattiva postura, ma il “come si sta dritti”.
Per postura, infatti, si intendono l’integrazione e la sinergia con cui le varie parti del corpo, inteso nel suo insieme psico-fisico, concorrono all’attuazione di qualsiasi movimento o gesto; quanto maggiore è questa sinergia, tanto più gesti e movimenti saranno fluidi, coordinati, naturali ed “economici”.
Una “cattiva postura” può permettere di compiere lo stesso gesto o di assumere la stessa posizione spaziale, ma con maggiori tensioni e maggior dispendio energetico.”
Ora il termine “postura” mi piace di più… portare il nostro bimbo in una posizione corretta come quella che può assumere nella fascia e nel mei tai (e non nel passeggino o nella culla) significa aiutarlo a mantenere un migliore equilibrio pisco-fisico senza inutile dispendio di energia, una migliore postura, insomma.
Quindi, quando mettiamo il nostro piccolo nel mei tai non lo stiamo semplicemente infilando in un mezzo di trasporto, lo stiamo mettendo in “una bella posizione dove mantenere il suo naturale equilibrio”… Che ne dite… vi piace?
Ops… quasi dimenticavo: grazie Elena!
10 Comments
Te l’ho anche condiviso su FB ! 😉
Grazie mille!
In effetti mi ero chiesta anch’io il significato di mei tai e adesso grazie a te lo so.
Potresti anche usare l’ideogramma come decorazione del mei tai stesso..a me piacciono un sacco gli ideogrammi cinesi, anche solo dal punto di vista figurativo.
Se non avessi già un mei tai te ne avrei commissionato uno così!
Bello il tuo blog!
Infatti… penso che lo ricamerò su uno dei prossimi mei tai, forse su quello in cotone bio…
Ciao, ti ho scoperta oggi per caso… il tuo blog mi è piaciuto molto. Leggendoti mi sono riconosciuta in tante cose, anche i nostri figli hanno età simili 🙂
Tornerò a trovarti molto spesso, complimenti per i tuoi bellissimi mei tai
Grazie Michela… anch’io ero passata per il tuo blog di cui mi ha colpito soprattutto il titolo: è simpaticissimo!
Peccato che non abitiamo più vicine, sono sicura che ci troveremmo molto bene insieme! A presto!
bellissima scoperta! grazie Tiz, Se posso vorrei condivederla sul mio blog.
ciao Tiz,
ho pubblicato il significato della parola mei tai anche sul mio blog. Grazie per questa bella scoperta!
Io gli ho dato un significato un pò diverso. Cosa ne pensi?
http://mammacanguro.blogspot.com/2010/11/il-significato-della-parola-mei-tai.html
Mi piace! In effetti nella cultura occidentale essere al servizio di qualcuno è considerato umiliante, ha sempre un senso spregiativo. Saranno stati i miei sette anni di scoutismo, ma io, invece, vedo il “servizio” come qualcosa di nobile e ammirevole… soprattutto quando ci mettiamo al servizio dei più piccoli!
Ah, grazie anche per la pubblicità!
Grazie Tiz per la delucidazione!
Anche io non sapevo nulla del significato di questi ideogrammi e mi piacciono entrambe le versioni (la tua e quella di Serena Mammacanguro).
ciao ciao